14 mag 2014

Uruguay, la nazionale immutabile

L'Uruguay di Tabarez è stato senza ombra di dubbio la sorpresa dei Mondiali 2010, mentre la Copa America 2011 vinta in Argentina è stata la conferma della bontà del lavoro e il punto di arrivo di un gruppo capace di imporsi come principale realtà del continente.
Tabarez fin da subito è stato grande protagonista a causa delle sue scelte, tanto nette quanto vincenti. L'Uruguay è una squadra andata ben oltre i propri limiti individuali grazie a un'amalgama unica, probabilmente irripetibile. L'allenatore, il maestro tristo che ha plasmato il tutto, ne è perfettamente conscio, e questo si riflette chiaramente anche oggi nella scelta degli uomini.
Mondiale 2010-Copa America 2011-Confederations Cup 2013 hanno visto delle convocazioni talmente simili da poter essere definite immutabili:

- Sudafrica: Muslera, Castillo, Silva; Lugano, Godin, Victorino, Scotti, Maxi Pereira, Fucile, Caceres, Alvaro Pereira; Gargano, Arevalo Rios, Diego Perez, Eguren, Ignacio Gonzalez, Alvaro Fernandez, Lodeiro; Forlan, Suarez, Cavani, Sebastian Fernandez, Abreu

- Argentina: Muslera, Castillo, Silva; Lugano, Godin, Victorino, Scotti, Maxi Pereira, Coates, Caceres, Alvaro Pereira; Gargano, Arevalo Rios, Diego Perez, Eguren, Alvaro Gonzalez, Cristian Rodriguez, Lodeiro; Forlan, Suarez, Cavani, Abel Hernandez, Abreu

- Brasile: Muslera, Castillo, Silva; Lugano, Godin, Coates, Scotti, Maxi Pereira, Aguirregaray, Caceres, Alvaro Pereira; Gargano, Arevalo Rios, Diego Perez, Eguren, Alvaro Gonzalez, Cristian Rodriguez, Lodeiro; Forlan, Suarez, Cavani, Abel Hernandez, Gaston Ramirez

Elenchi perfetti per il copia-incolla. 4 cambi (Fucile per Coates, il Tata Gonzalez per Ignacio Gonzalez, Cristian Rodriguez per Alvaro Fernandez, Abel Hernandez per Sebastian Fernandez) dal 2010 al 2011, 1 (sanguinoso, Gaston Ramirez per il Loco Abreu) dal 2011 al 2013.

Per il Mondiale 2014 la lista vede 25 preconvocati:
- Brasile: Muslera, Muñoz, Silva; Lugano, Godin, Coates, Gimenez, Maxi Pereira, Fucile, Caceres, Alvaro Pereira; Gargano, Arevalo Rios, Diego Perez, Eguren, Alvaro Gonzalez, Cristian Rodriguez, Lodeiro, Alejandro Silva; Forlan, Suarez, Cavani, Abel Hernandez, Gaston Ramirez, Stuani
Con a disposizione 3 riserve: Scotti, Alvaro Fernandez, Castro

Dal 2013, considerando tutti i 25, cambiano 5 giocatori di cui 3 possiamo considerarli sostituti (il secondo portiere Muñoz per Castillo, Gimenez per Scotti, Fucile per Aguirregaray) mentre 2 sono semplicemente in più rispetto ai 23 dei convocati definitivi (Alejandro Silva e Cristian Stuani). In più Jorge Fucile è un ritorno visto che era già in rosa nel 2010 e tra le riserve figurano Scotti (sempre presente) e Alvaro Fernandez, anche lui convocato in Sudafrica. Da Mondiale a Mondiale vediamo sostanzialmente 6 cambi.
Si può insomma affermare che nell'ultimo quinquennio Tabarez si sia sempre affidato agli stessi uomini. Una strategia che ha di sicuro portato risultati, ma che sembra sul punto di mostrare tutti i suoi limiti proprio nell'attesissimo appuntamento brasiliano.

Nessun commento:

Posta un commento