24 feb 2016

La Primera Division 2016

Pensavate che la formula del campionato argentino avesse trovato una sua stabilità dopo aver varato il mostruoso campionato a trenta squadre? E invece no, nemmeno le ultime volontà di Grondona sono bastate a regalarci un qualcosa di stabile e continuativo. Dopo un solo campionato unificato infatti siamo di nuovo di fronte a un torneo definito transicion, esattamente come l'ultimo del 2014, che copre il periodo che va da Febbraio a Maggio 2015.

Ma transizione verso cosa? Ovviamente verso un nuovo campionato unficato, senza la divisione in semestri. Non bastava averlo fatto nel 2015? No, perchè in Argentina se i cambiamenti non portano problemi non c'è gusto a farli.
Dopo un solo anno nelle stanze dei bottoni dell'AFA si sono trovati soddisfatti del torneo disputato sull'intero anno, ma si sono accorti di un dettaglio: in Europa i campionati non seguono l'anno solare, e questo comporta problemi sui tempi, soprattutto per il mercato. Quindi hanno deciso di passare anche loro al modello stagionale, e quindi bisognava coprire il semestre d'avanzo con un nuovo torneo corto. Di transizione, appunto.

Il campionato 2015 però era a trenta squadre, con un girone di sola andata e una giornata extra per i derby di ritorno. Impossibile renderlo corto dimezzando semplicemente le giornate. Quindi i dirigenti hanno dato fondo alle loro riserve di fantasia.
Le trenta squadre sono ora divise in due gironi da quindici. Il torneo prevede quattordici partite interne al girone e due "interzonali", che essenzialmente rappresentano i derby, che vedranno andata e ritorno. La dodicesima giornata è da cerchiare sul calendario: sarà la fecha de los clasicos in cui appunto si disputeranno solo derby, il giorno preferito dei prefetti di tutta l'Argentina.
Un totale quindi di sedici partite, al termine delle quali le due squadre in testa ai rispettivi gironi disputeranno una finale, prevista per il 29 Maggio, che eleggerà il campione del semestre.

Finita questa ennesima transizione la formula dovrebbe diventare stabile, con un campionato unico che si disputerà da Agosto a Giugno.
Finchè non cambierà di nuovo tutto, anche senza un motivo preciso.